DA PHILIPSEN A VAN DER POEL LA MAGLIA GIALLA RESTA ALL’ALPECIN DECEUNINCK
La tappa 2 del Tour de France 2025, specialmente nella parte conclusiva, ricorda una Classica: il terreno perfetto per Mathieu Van Der Poel, che parte lunghissimo nel finale in costante ascesa e batte avversari del calibro di Tadej Pogacar e Jonas Vingegaard, prendendosi anche la maglia gialla che, sfilata a Jasper Philipsen, resta in casa Alpecin-Deceuninck. Ci sarà di nuovo spazio per le ruote veloci nella tappa 3, la Valenciennes-Dunkerque: 178,3 km con un solo GPM da scalare, per giunta di quarta categoria, con appena 800 metri di dislivello.

ORDINE DI ARRIVO DELLA 2^ TAPPA

La corsa riparte dalla Lauwin-Planque-Boulogne-sur-Mer: 209,1 km con 4 GPM da scalare, per 2550 metri di dislivello. I fuggitivi di giornata sono Yevgeniy Fedorov (XDS Astana Team), Bruno Armirail (Decathlon AG2R La Mondiale Team), Brent Van Moer (Lotto) e Andreas Leknessund (Uno-X Mobility). Quest’ultimo viene coinvolto in una caduta insieme a Fedorov prima di passare per primo sulla Cote de Cavron-Saint-Martin (1,1 km con una pendenza media del 5,9% e massima del 7%). Sull’asfalto finiscono via via anche Pavel Sivakov, Adam Yates (UAE Team Emirates-XRG), Alexis Renard (Cofidis), Eddie Dunbar (Team Jayco AlUla), Lennert Van Eetvelt (Lotto), Fred Wright (Bahrain Victorious), Soren Waerenskjold (Uno-X Mobility) e Jordan Jegat (Team TotalEnergies). Jonathan Milan (Lidl-Trek) vince il traguardo volante di Enocq (Bréxent-Enocq) prima di avere un contatto con Geraint Thomas (Ineos Grenadiers), mentre poco dopo si torna a salire sulla Cote du Haut Pichot (1,1 km con una pendenza media del 9,4%), con Tim Wellens (UAE Team Emirates-XRG) che scollina per primo. Tocca poi alla Cote de Saint-Etienne-au-Mont (1 km con una pendenza media del 10,6% e massima del 15%), con Tadej Pogacar (UAE Team Emirates-XRG) che passa per primo e Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step), in precedenza sorpreso, che resta con i migliori. Si chiude con la Cote d’Outreau (800 metri con una pendenza media dell’8,8%), che premia invece Kévin Vauquelin (Arkéa-B&B Hotels), che dopo una fiammata di Jonas Vingegaard (Visma-Lease a Bike) prova ad andare via con Matteo Jorgenson (Visma-Lease a Bike). Si va verso una volata anomala, con la strada in costante ascesa, il terreno perfetto per Mathieu Van Der Poel (Alpecin-Deceuninck): alle spalle dell’olandese, che si prende anche la maglia gialla, si piazzano Pogacar e Vingegaard.
CLASSIFICA GENERALE

